CASTELLINO DI BIFERNO: una vita tranquilla
Il piccolo borgo di Castellino del Biferno si affaccia fiero su tutta la valle dell'omonimo fiume, arroccato sulla "Rupe delle Cucciole", sulla quale le popolazioni valligiane trovarono rifugio sicuro dalle invasioni saracene del XI secolo. Qui la vita scorre tranquilla e pacifica, animandosi durante la stagione estiva tra feste e sagre popolari.
Principali attrazioni castellinesi sono due chiese: San Pietro in Vincoli, con il suo prezioso coro ligneo ottocentesco, e il vicino santuario della Madonna delle Grazie del XIV secolo, famoso per la sua lastra in pietra con impressa l'impronta del ferro del destriero del custode ducale Antonio Romacieri. Come in molti paesi molisani, anche qui restano delle opere degli scalpellini tra cui alcuni portali in pietra bianca e cenerina nel centro abitato. Molto sentito tra i castellinesi è il culto di Sant'Antonio da Padova, celebrato a metà giugno con tanto buon vino locale, la caratteristica gara delle piramidi umane del "Pizzichendò" e la cottura delle ricciate, piccoli panzerottini ripieni di ceci come offerta al santo.