Frisa è un piccolo borgo che sorge su una collina dell’Abbruzzo che dal Mare Adriatico ci porta dritti verso la Majella, costeggiato dai torrenti Moro e Feltrino. La sua terra è ricca e fertile, costellata di vigneti e uliveti che mantengono viva l’economia contadina. Non a caso, ogni anno, nella prima settimana di novembre, il borgo celebra la Festa dell’Olio Nuovo. Anche il suo centro storico è ricco e suggestivo da visitare, con i suoi edifici e le sue sculture antiche.
La particolarità di questo borgo sta nel fatto che si suddivide in tre borghi specifici: Frisa, Guastameroli – il più antico – e Badia.
Tra i monumenti di carattere religioso più interessanti da visitare c’è il Santuario della Madonna del Popolo. Questo santuario è stato eretto tra il 1666 e il 1669 dopo che la Madonna apparve a una devota di Frisa, ed è stato vittima di un furto nel 1680: bottino dei ladri fu l’antica immagine della Madonna, che non è mai stata ritrovata. Oggi la Chiesa custodisce una fedele riproduzione dipinta da Fabio D’Angelo nel 2014, in occasione del 350° anniversario dell’apparizione mariana.