Passeggiando per il centro storico, ci si perde tra le stradine acciottolate e le case dai colori pastello, dove il tempo sembra essersi fermato. Corso Vittorio Emanuele, l’arteria principale del borgo, è un vivace punto di ritrovo: qui puoi curiosare tra negozietti artigianali, gustare un gelato o fermarti in un caffè per assaporare dolci tipici come le cassatelle eoliane.
Il borgo è anche un luogo di grande spiritualità, con chiese che custodiscono secoli di fede e tradizione. La Cattedrale di San Bartolomeo, dedicata al patrono di Lipari, è un capolavoro che combina elementi medievali e barocchi. Il portale imponente e gli interni sontuosi ti lasceranno senza fiato.
Da non perdere anche la suggestiva Chiesa dell’Addolorata, incastonata tra le mura del castello. Entrare qui significa immergersi in un’atmosfera di pace e raccoglimento, lontano dai rumori del mondo.
Ma Lipari non è solo storia: è vita vissuta, è tradizione. Qui la pesca è un’arte tramandata di generazione in generazione, e l’artigianato locale – come la lavorazione della pietra pomice – racconta di un legame profondo con la terra e il mare.
Il borgo si anima particolarmente durante la festa di San Bartolomeo, il 24 agosto: un’esplosione di colori, suoni e sapori. Processioni solenni, spettacoli pirotecnici e una comunità in festa rendono questo evento un’esperienza indimenticabile.