Nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga si trova il borgo di Santo Stefano di Sessanio, un diamante incastonato tra le montagne dal paesaggio immensamente suggestivo, che offre una miriade di attività: itinerari a piedi, cavallo o bici lungo antiche strade che portano a Campo Imperatore, sci di fondo sulle piste della stessa località. La zona è rinomata per i suoi legumi, formaggi di pecora, miele e tartufi, e vanta una variegata cucina tradizionale.
Si tratta di un borgo rimasto immutato e che quindi riesce a trasformare una semplice passeggiata tra i suoi vicoli in pietra in un tuffo nel passato. Simbolo del borgo è la Torre Medicea, costruita nel XIV secolo come punto di osservazione. Alta 20 metri, aveva una forma cilindrica ed era fatta di pietra locale. Anche se la famiglia De’ Medici ha effettuato interventi nel corso degli anni, la torre è rimasta in piedi fino al terremoto del 2009, che ha causato il suo crollo quasi totale. Dopo 12 anni di lavoro, è stata ricostruita completamente per tornare a essere un punto di riferimento per Santo Stefano di Sessanio.