TUSCANIA

TUSCANIA: la perla della Tuscia

Una piccola perla che luccica tra i sette promontori della Tuscia: Tuscania non può mancare nella lista dei borghi di Viterbo da visitare assolutamente. Con i suoi antichi tesori e il suo centro storico medievale, questa deliziosa cittadina laziale conquista i visitatori con il fascino irresistibile della storia.
Conosciuta soprattutto per le due basiliche di San Pietro e Santa Maria Maggiore, Tuscania offre il perfetto mix di arte, storia e archeologia.
Nel borgo sono custoditi i segreti della cucina povera di Viterbo: in un piatto di acquacotta ci sono tutti i colori e i sapori della Tuscia.
Fuori dalle mura del borgo si possono ammirare due autentici capolavori di architettura romanica. Costruita su un colle in cui sorgeva l’antica acropoli etrusca, la Basilica di San Pietro custodisce una piccola cripta decorata, risalente al XII secolo, sorretta da 28 colonne provenienti da edifici romani.
Prima cattedrale di Tuscania, la Chiesa di Santa Maria Maggiore attira l’attenzione con la sua facciata in tufo, lo splendido rosone e l’alto campanile. Al suo interno, si possono ammirare le colonne e i pilastri affrescati e una preziosa fonte battesimale risalente al XIII secolo.

Tra i ristoranti di Tuscania si sentono i profumi della cucina della Tuscia: una tradizione povera che rimanda alla terra e al lavoro nei campi, impreziosita dai sapori di mare e di lago. Materie prime semplici, valorizzate dalle erbe spontanee, sono il filo conduttore di piatti come l’acquacotta: un delizioso mix di pane raffermo, verdure selvatiche e qualche uovo rotto direttamente sul pentolone. Le minestre di legumi sono un classico della cucina locale: il Minestrone viterbese, la zuppa di ceci e castagne e i fagioli con le fette sono una coccola per la stagione invernale.