Sulle colline marchigiane, costellato di edifici in pietra arenaria e delimitata da mura difensive in cotto, sorge Urbino, uno dei centri più ricchi di storia e arte del nostro Paese, ribattezzato come “culla del Rinascimento”. In effetti, passeggiando per le strade è possibile respirare da ogni parte un’atmosfera quattrocentesca. Il suo centro storico si concentra in circa un chilometro quadrato e si può visitare tranquillamente a piedi, lasciandosi trasportare dal fascino dei suoi edifici antichi, magari fermandosi di tanto in tanto a degustare qualche prodotto tipico, come la crescia sfogliata.
Il gioiello della città e simbolo, appunto, del Rinascimento italiano è il Palazzo Ducale, che potremmo definire una piccola città fortificata. La costruzione del Palazzo, iniziata nel 1444 su volere di Federico da Montefeltro per esaltare la grandezza del ducato di Urbino, rappresenta uno dei massimi esempi del Rinascimento italiano. Vari artisti come Maso di Bartolomeo, Luciano Laurana e Francesco di Giorgio Martini contribuirono al suo progetto. Particolarmente pregevoli sono la Facciata dei Torricini e “Lo studiolo”.