CASTAGNITO: tra le pianure e le colline di Castagnì
Castagnito – “Castagnì” in piemontese – è un piccolo borgo abitato da poco più di duemila anime della provincia di Cuneo e fa parte della zona geografica Roero. L’origine risale al XII secolo e la storia è caratterizzata dall’alternanza di diverse signorie, tra cui la diocesi di Asti e soprattutto i Rotari o Roero. Situato sulle colline alla sinistra del fiume Tanaro, a 350 metri sul livello del mare, questo borgo presenta un territorio caratterizzato da due ambienti: da un lato le pianure, dall’altro un sistema collinare. Il tratto distintivo di questo borgo, però, è la qualità dei vini che produce. Provarlo è un obiettivo di viaggio che non vi deluderà. Il territorio situato nei pressi del fiume, infatti, è più freddo rispetto a tutti gli altri comuni che compongono Roero. Ma questo non è un difetto, anzi: grazie all’argilla unita ai banchi gessosi, i vini bianchi che vengono prodotti risultano più corposi. Nella zona di Castagnito ci sono ben 58,34 ettari coltivati ad Arneis, mentre solo 6,40 a Nebbiolo.