ISOLA DELLA SCALA: UN BORGO “STRATEGICO”
Il borgo di Isola della Scala è il centro abitato più importante del bacino idrografico del fiume Tartaro, a pochi chilometri da Verona nel Veneto sud-occidentale. I suoi primi insediamenti sembrano risalire addirittura all'Età del Bronzo, ma è sotto in epoca medievale che l'area geografica fu soggetta a un vero boom demografico, grazie anche alle bonifiche operate dai monasteri benedettini sorti in questi luoghi. Opera dei monaci è anche la Chiesa Abbaziale dei SS. Stefano e Giacomo, duomo di Isola, risalente all'anno 1011 e dall'imponente campanile dotato di un concerto di cinque campane. Esempio, invece, della posizione altamente strategica del comune è la Torre Scaligera, eretta da Mastino II della Scala nel 1136 a completamento del "Serraglio Veronese”, un sistema difensivo che, dal Garda a Ostiglia, proteggeva i territori scaligeri da Mantova e Milano. La torre e il rivellino hanno due ponti levatoi accostati senza agganci o ammorsamenti ed erano entrambi coronati da merli ghibellini di cui resta ben poco. Le scale di comunicazione tra un piano e l’altro erano esterne e retrattili per impedire agli assalitori di raggiungere i piani alti.