SOAVE: semplicemente il più bello
La dolce discesa delle mura lungo le colline veronesi, la sua storia travagliata attraverso i secoli e la dolcezza del suo omonimo vino bianco sono gli ingredienti vincenti che hanno reso Soave "Borgo dei borghi" per l'anno 2022. Erette nel 1369 per volontà di Cansignorio della Scala, le imponenti mura consentono l'accesso al borgo attraverso tre porte: Porta Aquila, Porta Vicentina e Porta Verona.
Percorrendo la bellissima Via Roma, vi troverete di fronte il Duomo di S. Lorenzo Martire, con la sua pregiata scalinata in marmo rosso veronese e arricchita al suo interno dalla pala del Morone e dal maestoso organo ottocentesco, utilizzato per vari concerti di musica sacra per la solennità del suo timbro.
Da visitare è anche poi il Palazzo Scaligero o "del Capitano", in cui un tempo risiedevano le massime autorità locali. Attraversando la lunga scalinata tra le terrazze del colorato giardino all'italiana di Parco Braccio Zanella, sarà possibile raggiungere le stanze e i cortili interni del castello militare Scaligero di Soave, testimonianza per eccellenza delle contese feudatarie e dei continui cambi di dominazione che hanno segnato la cronistoria del borgo.
BORGHI DEL VINO
SOAVE: La terra del DOC
Il Soave DOC non ha certo bisogno di presentazioni. Vino amato in tutto il mondo, da sempre bagna generosamente le tavole imbandite di case e ristoranti. I vigneti di garganega che si sviluppano nel territorio del comune di Soave per oltre 6.500 ettari danno vita a un vino bianco dai sentori speziati e fruttati, perfetto per essere abbinato a delicati piatti a base di pesce.
Un vino delizioso per un borgo maestoso. Soave, comune in provincia di Verona, si distingue tra le tante bellezze del territorio grazie al suo aspetto medievale e all’avvenenza del suo centro storico. Innumerevoli i luoghi da visitare, a partire dal Castello di Soave. Il maniero, che spicca dalla cima di un colle, fa da guardia al borgo e tramanda ai visitatori storia e tradizioni di Soave.