ZONE: piramidi e draghi
Il suo nome in latino vuol dire “valico”, in quanto un tempo costituiva un luogo di passaggio per i viandanti.
Oggi invece Zone, adagiato ai piedi del piccolo Monte Guglielmo, rappresenta una realtà tutta sua, in grado di offrire patrimoni artistici uniti in una perfetta armonia con la natura circostante.
Arrivando da Marone, si viene accolti dalle “Piramidi”, delle colonne di terra protette dall’azione erosiva da massi più grandi posti sulla parte terminale. Giungendo qui dal lato di Cislano. potrete godere anche di un panorama spettacolare sul Lago d’Iseo.
La maggior attrazione “artificiale” di Zone è sicuramente la Chiesa di San Giorgio del XII secolo, ultimata però solo tre secolo dopo e abbellita con una serie di affreschi quattrocenteschi, tra cui la tipica raffigurazione medievale equestre del santo intento a uccidere il drago, allegoria della vittoria della religione cristiana sul paganesimo.
Altrettanto importante è la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, edificata nel XV secolo e luogo di conservazione di alcune opere lignee della Bottega Fantoni di Rovetta (BG).