ACQUAVIVA DELLE FONTI: Una storia di acqua
Acquaviva delle Fonti, sulla Murgia Barese, deve il suo nome alla falda acquifera che scorre nel suo sottosuolo. Il cuore del centro è la Cattedrale, mentre intorno al centro abitato, la natura torna protagonista con la suggestiva Grotta Curtomartino. Qui vivono piante rare e orchidee mentre antiche stalattiti e stalagmiti narrano il passato più antico del territorio, dove la terra e l’acqua sono un’anima forte e silenziosa. Il suo prodotto tipico è la cipolla rossa, che si distingue per la sua dolcezza e la forma appiattita.
La cattedrale dedicata a Sant’Eustachio è una delle quattro basiliche palatine della Puglia. Costruita nel 1594 e consacrata nel 1623, al suo interno si possono ammirare archi, volte a vela e una cripta. Interessante è anche la Torre dell’Orologio, frutto di un restauro del 1824-1825, e costruita originariamente nel Cinquecento dal duca d’Atri Andrea Matteo Acquaviva. La presenza dello stemma del duca datato 1559 sulla campana grande conferma l’antica origine.