gallipoli: LA PERLA IONICA DEL SALENTO
Ok: il mare cristallino è il presupposto, la vita notturna un antefatto. Ma conosciamo meglio il borgo.
Normanni, Angiò, Spagnoli, Borbone: insomma, Gallipoli non si è resa protagonista di una mescolanza culturale giunta fino a noi.
A dominare il centro storico è il castello duecentesco, edificato per volontà angioina e sottoposto a successive ristrutturazioni fino al XVII secolo. A metà strada tra la città nuova e l'isolotto di Gallipoli vecchia, il palazzo presenta una pianta quadrata con cinque torri. La più famosa, la bassa e rotonda Rivellino, è accessibile mediante ponte levatoio ed è, ad oggi, utilizzata come cinema durante la stagione estiva.
Nei pressi del ponte attiguo al castello, merita una visita la fontana greco-romana, fatta risalire per molto tempo al III secolo a.C, ma ricollocata cronologicamente dopo studi più approfonditi sulle sue origini rinascimentali. Importante per la comunità gallipolina è la chiesa di Sant'Agata, costruita nel corso del 1600 sui resti di una chiesa medievale. Qui sono custodite le reliquie di San Fausto. Gallipoli è anche tradizione culinaria salentina, imperdibile la Scapece Gallipolina: pesce fritto marinato nella mollica del pane all’aroma di aceto e zafferano.