Palo del Colle è un borgo pugliese della provincia di Bari incastonato in un territorio occupato da colline dove regnano vigneti e uliveti, e una ricca macchia mediterranea. Non troppo lontano dal mare, questo paese di ventimila anime attira ogni anno migliaia di turisti proprio grazie al suo clima mite, e offre tra le sue strade una mescolanza perfetta di storia e natura. Si tratta di una località dalle origini e dal carattere prettamente medievale, arricchito e impreziosito da elementi architettonici del Settecento. Nel cuore del borgo c’è piazza Santa Croce, incorniciata dagli edifici più importanti del luogo, tra cui spicca Palazzo Filomarino. L’edificio presenta un grande cortile con due volte a crociera e accesso a sei locali al piano terra, oltre a uno scalone per il piano nobile. Al primo piano, si trovano quattro saloni, una grande cucina e due bagni, affacciati su una luminosa galleria con archi in pietra. Gli spazi esterni includono due terrazze, una con vista sul Mar Adriatico e l’altra sulla Chiesa Matrice. C’è anche un piano superiore, con 14 saloni allo stato rustico e un terrazzo di copertura di con vista panoramica sulla Murgia. 

Pieno, robusto, dal colore intenso: questo è il vino che la Puglia regala al mondo con il suo Primitivo. Grazie all’impegno dei produttori, il vitigno di origini antiche ma incerte, probabilmente greche, dona vini di altissima qualità conosciuti in tutto il mondo. Molte le zone in cui viene coltivato oltre alla famosissima area di Manduria. Il Primitivo in origine ha caratterizzato la Murgia fino alle porte del capoluogo pugliese, per poi divenire uno degli uvaggi più rilevanti nelle aree tarantine e salentine. La degustazione di tutte le sue sfumature speziate è uno dei tanti motivi per partire alla scoperta di borghi e paesaggi della regione: Palo del Colle,Gioia del Colle, Gravina e Altamura per chi ama l’agro e le colline; la costa ionica e il suo ’entroterra per chi preferisce il mare.